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Stories .

Progettazione grafica di un gioco da tavola

Stories è un gioco dedicato ai bambini immigrati in Italia. Questo gioco è stato progettato per essere da supporto agli psicologi nella fase in cui si trovano a dover interagire con i bambini immigrati per cercare di cogliere i loro bisogni, i loro vissuti, i loro disagi.

Il gioco è stato pensato come una sorta di intervista/questionario posto al bambino sotto forma di gioco, facendo si che il bambino si sentisse più a suo agio nell’aprirsi con l’altro e nel dichiarare i problemi che lo affliggono, evitando così il solito colloquio verbale, disagevole, freddo e troppo formale in cui il bambino non trova molto spesso, la tranquillità, lo spazio, il giusto calore per potersi esprimere.

Il gioco è stato progettato tenendo in considerazione il problema linguistico. Infatti tutte le questioni che vengono poste al bambino non sono espresse tramite vere e proprie domande verbali, ma sotto forma di rappresentazioni visive. Questo gioco indurrà il bambino ad una scelta. Il bambino volta per volta dovà scegliere una tra le tre carte, riguardanti uno stesso argomento avente, però, tre significati diversi. Questa scelta avrà una sua valenza psicologia, pedagogica o sociologica.

Stories presenta un numero totale di 90 carte, le quali sono state progettate ad hoc per questo gioco. Nulla è stato lasciato al caso, le raffigurazioni sono state progettate seguendo dei criteri ben precisi.

È stato compiuto uno studio riguardo: le posture dei corpi degli omini raffigurati, aiutando così il bambino nella percezione e nelle scelte; le espressioni, talvolta, dei volti; la rappresentazione dei vari ambienti (casa, scuola, ambiente esterno), ognuno dei quali rappresentato in maniera minimale, tale però, da rendere l’idea dell’ambiente stesso.